PSICOLOGI AL LAVORO
OLTRE LA CRISI, ESPERIENZE E PROPOSTE PER LO SVILUPPO DELLE PERSONE E DELLE ORGANIZZAZIONI
II Congresso Nazionale – Bologna 4 e 5 ottobre presso la Sala Congressi della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia Romagna (Via Trattati Comunitari Europei 1957-2007 n. 17, Bologna).
La psicologia del lavoro e delle organizzazioni può dare oggi più che mai un grande contributo al successo delle performance aziendali.
Per rispondere ai cambiamenti e alla instabilità del mercato le aziende, supportate dalle discipline economico/gestionali ridisegnano la struttura organizzativa e la dotano di importanti indicatori di funzionamento, mappano processi organizzativi, snelliscono i livelli gerarchici, forniscono alla struttura procedure che paradossalmente ne dovrebbero garantire la flessibilità. 
Che piaccia o no, se i progetti di cambiamento della struttura e dei processi organizzativi non sono integrati con un percorso di adattamento delle persone al nuovo ambiente di lavoro, le probabilità di successo per le aziende si riducono miseramente.
La psicologia del lavoro, grazie ai suoi strumenti, può dotare i principali attori organizzativi della capacità di “adattamento creativo” all’ambiente, in termini di competenze trasversali e rinnovata capacità di resilienza. Solo attori consapevoli del proprio ruolo organizzativo e dotati di self leadership possono “pilotare” nuove macchine organizzative.
Portare nelle culture organizzativa la logica dell’eccellenza è possibile se si supportano manager e collaboratori nella ricerca di metodi di lavoro con cui monitorare quotidianamente il perseguimento e l’attualità dell’obiettivo aziendale di gruppo e individuale. Gli attori principali hanno bisogno di saper mettere in discussione obiettivi lavorativi individuali“obsoleti” che ormai non rappresentano più l’eccellenza della propria performance. Il cambiamenti e l’innovazione dell’ambiente organizzativo sono variabili che possono rendere vecchi alcuni modi di lavorare, obsoleti alcuni metodi di impostazione e risoluzione dei problemi, ecc . Il contributo della psicologia del lavoro è quello di fornire alle aziende strumenti di formazione, di consulenza per l’empowerment professionale e motivazionale delle persone.